Con la Legge di Bilancio 2023 sono state assegnate risorse, al Dipartimento per il servizio geologico d’Italia dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), per il completamento della Carta geologica d’Italia (CARG). In particolare, è autorizzata a favore del medesimo Istituto la spesa di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024. L’indicatore si basa sul Progetto di Cartografia geologica (Progetto CARG) di ISPRA che prevede la copertura totale del territorio italiano attraverso la realizzazione di ben 636 fogli che costituiscono la Carta geologica d'Italia alla scala 1:50.000. I dati rilevati dal Progetto CARG sono informatizzati alla scala 1:25.000 e costituiscono la banca dati geologica nazionale. Il Progetto CARG è svolto in collaborazione con le regioni e le province autonome, con il CNR e le Università ed è coordinato dal Servizio Geologico d’Italia (SGI) in qualità di organo cartografico dello Stato (L 68/60).